Salviamo i nostri Marò

Salviamo i nostri Marò
I nostri due militari devono tornare a casa

Siamo contro ogni genere di Discarica nel nostro Territorio!

martedì 29 settembre 2009

Il regalo di compleanno di Silvio Berlusconi agli Sfollati





Oggi nel giorno del suo compleanno, il presidente Silvio Berlusconi torna in Abbruzzo a Bazzano vicino l'Aquila per cosegnare agli sfollati del terremoto del 6 Aprile scorso 400 nuove case antisismiche.
"Procede come previsto. Stiamo riuscendo nel miracolo" commenta il  Presidente "Come ho promesso nessuno verrà lasciato solo'' e invita a guardare lo Stato ''come un amico''. Berlusconi, accolto con striscioni che ricordano la sua ricorrenza "Buon compleanno nonno Silvio", "Silvio 6 Unico", "Tanti auguri Presidente", eprime la sua grande soddisfazione, la sua grande gioia per la consegna delle case, che saranno piu' sicure, piu' solide di quelle cadute o lesionate e in grado di affrontare terremoti anche di maggior danno di quello del 6 aprile scorso. Il Presidente non ha dubbi, ''Non ci sono cose in negativo, cose che abbiamo il dispiacere di non essere riusciti a realizzare. Certo, i tempi per la ricostruzione del centro storico de L'Aquila saranno piu' lunghi, forse ci vorranno piu' di 5 anni, magari 7 anni ma tutto tornerà come prima" Il Presidente infine, sull'università del capoluogo abruzzese, assicura che l'ateneo aquilano sarà ricostruito in tempi rapidi e con l'obiettivo di farne una università di eccellenza, di livello internazionale. Gli appartamenti che vengno consegnati ai terremotati diventeranno, una volta completata la ricostruzione e lasciati liberi dalle famiglie che saranno tornate nelle proprie abitazioni, alloggi per gli studenti realizzando così, un campus universitario.
"Quetsa è la dimostrazione che lo Stato c'è stato" continua Berlusconi "Questo è lo Stato che ci piace, lo Stato che ha sul petto la medaglia d'oro ed è la medaglia del miracolo fatto all'Aquila. Grazie a Dio che ci ha dato la fortuna di vivere e lavorare in uno Stato straordinario come l'Italia".
Ringraziando ed elogiando i volontari e le forze dell'ordine per l'impegno ed il lavoro svolto ha ribadito dicendo "Qui si è vista l'Italia vera che vorremo sempre vedere all'opera".
Un'altra prova questa, che noi siamo il partito dei fatti  e da parte nostra non resta che augurare al Presidente i nostri più vivissimi  AUGURI!
MENO MALE CHE SILVIO C'E' !


Antonello Voce
Presidente di Azione Giovani Scandale

lunedì 28 settembre 2009

Diamo un calcio alla discarica di Giammiglione!

Si è svolta irei alle 20:30 allo stadio"Luigi Demme" di Scandale l'amichevole tra lo Scandale ed il Papanice per dire anche loro "No alla discarica".
Partita importante questa per dimostrare che anche il mondo calcistico si affianca alle associazioni e comitati contro questa battaglia.
Le due squadre sono scese in campo, nonostante il maltempo che da giorni affligge Scandale (causando anche parecchi danni alle reti stradali), indossando una maglietta con su scritto "No alla discarica di Giammiglione".
Erano presenti alcuni membri del comitato, il presidente di Scandale nel Cuore Pingitore, l'assessore Rizzuto e tanti tifosi.
La partita si è conclusa con la vittoria del Papanice con un 3 a 2 (doppietta di Cavallo per il Papanice , un' autorete, invece per lo Scandale Antonio Artese e Franco Lazzaro).
Non importa il risultato commenta Domenico Marazzita, presidente dell'U.S. Scandale, "La cosa importante è aver cercato di sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni per impedire la realizzazione della discarica che soltanto nuocerebbe a tutti i cittadini del circondario".
Con l'augurio di poter vincere questa battaglia ribadiamo ancora una volta il nostro NO alla discarica di Giammiglione!

Irma Eva Giovinazzi

Conclusa ieri la grande Festa Nazionale della Libertà.

Si è conclusa ieri a Milano la 1° Festa Nazionale della Libertà, che da Giovedì 24 a domenica 27 ha riunito i vertici, gli iscritti e i simpatizzanti del Popolo della Libertà.
Giovedì si è iniziato con il ricordo delle vittime dell’attentato di Kabul e con un incontro con Gianfranco Paglia, medaglia d’oro al valor militare. Il tema della prima giornata è stato l’Identità nazionale, sviluppata dal ministro Sandro Bondi, insieme al governatore Roberto Formigoni e al professor Ernesto Galli della Loggia.
Venerdì è stata la giornata del governo, quasi tutti i ministri sono intervenuti: Mara Carfagna, Giorgia Meloni, Roberto Maroni, Agelino Alfano, Altero Matteoli, Renato Brunetta, Roberto Calderoli, M.V. Brambilla, Claudio Scajola e il presidente del Senato Renato Schifani per dimostrare che «Il governo Berlusconi mantiene gli impegni».
(link per visionare il lavoro del governo http://www.governoberlusconi.it/ - http://www.governo.it/)
Sabato mattina è toccato al ministro Mariastella Gelmini a parlare di scuola e, subito dopo, al presidente della Camera Gianfranco Fini che si è confrontato sui temi economici con Giulio Tremonti, Emma Marcegaglia, Enrico Letta. Infine, un dibattito con Fabrizio Cicchitto, Maurizio Lupi, Maurizio Gasparri, Gaetano Quagliariello sull’Italia vista dal Parlamento.
Domenica in mattinata il vice ministro con delega alla Salute, Ferruccio Fazio apre con il dibattito dal tema: «Influenza A: una psicosi da evitare», mentre nel pomeriggio è seguito il confronto fra quattro sindaci sui temi di gestione del territorio: sul palco sono saliti Letizia Moratti e il sindaco di Roma Gianni Alemanno, insieme a Giuseppe Scopelliti e Diego Cammarata, primi cittadini di Reggio Calabria e Palermo. successivamente l’incontro con i tre coordinatori La Russa, Verdini e Bondi e il battesimo della «Giovane Italia», nuovo movimento giovanile del Pdl.
Il momento più atteso è stao alle 18:00 con l'intervento conclusivo di Silvio Berlusconi .
Un Berlusconi in piena dove ha affrontato tutti i grandi temi di attualità che in questi giorni sono stati sotto la lente dell'attenzione pubblica e non ha risparmiato duri commenti nei confronti della sinistra. Belusconi ha messo sul banco degli imputati l'opposizione sia per quanto riguarda la questione Afghanistan che per quella del voto agli immigrati. Sdegno dal palco di Milano è stato espresso per l'atteggiamento della sinistra che ha avallato le critiche nei confronti della missione di pace rivolte dall'opposizione nei giorni successivi all'attentato di Kabul che ha visto morire 6 soldati italiani, continua: "Siamo orgogliosi dei nostri militari che sono in Afghanistan per la pace e la democrazia, non come questa SINISTRA che invece inneggia alla morte e urla "meno sei". Vergogna, vergogna, vergogna!".
Per quanto concerne il voto agli immigrati, Berlusconi ha spiegato che l'apertura al suffragio per gli stranieri è voluta dalla sinistra per poter ottenere un serbatoio di voti che possa contrastare il Partito delle Libertà. Ha annunciato inoltre che il giorno del suo compleanno consegnerà altre 500 case ai terremotati (nessun governo precedente è stato in grado di gestire al meglio le precedenti emergenze di terremoto). Grazie all'intervento del Governo Berlusconi molti sfollati adesso avranno una casa già fornita dei beni di prima necessità che li aiuterà ad affrontare una vita serena e senza la paura di nuove scosse. Altro tema è stato la lotta contro la Mafia. Dal Palco di Milano, Berlusconi ha illustrato i numeri del successo delle Forze dell'Ordine che hanno sequestrato 1 miliardo di euro alle cosche mafiose ed hanno confiscato 4 miliardi di euro di beni mobili ed immobili alla malavita organizzata. Inoltre, sono state inasprite le misure di carcere duro nei confronti dei capomafia che "così non potranno più comandare le loro cosche dall'interno del carcere".
Una grande manifestazione dove è stato dimostrato ancora una volta che la gente ha scelto ed ha scelto la parte migliore. Noi siamo una grade forza, siamo il partito dei fatti, sia il Popolo della Libertà fatto solo da uomini con la volontà di migliorare il nostro Paese ma soprattutto UOMINI LIBERI!

Antonello Voce
Presidente di Azione Giovani Scandale







Scandalo a Crotone! Opere pubbliche costruite con materiali tossici.

Scuole, parcheggi, strade, case e opere pubbliche costruite con materiale di scarto industriale proveniente dall’industria «Pertusola Sud» di Crotone, rifiuti tossici altamente pericolosi.
Almeno 350 mila tonnellate di materiale contenente arsenico, zinco, piombo, indio, germanio,
mercurio, che invece di essere smaltite con le cautele di legge sono state utilizzate come materiale edilizio.
Nel settembre dello scorso anno, parte l'indagine condotta dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Crotone Bruni denominata "Black Mountains", che portarono al sequestro di 18 aree comprese tra Crotone, Isola Capo Rizzuto e Cutro ed a 7 indagati, tutti rappresentanti di imprese privati, asl e pertusola stessa.
A un anno dall'apertura dell'inchiesta, il cerchio degli indagati si allarga a ben 47 persone tra le quali spicca il nome del ministro dell'Ambiente dal 1996 al 2000 Edoardo Ronchi, due ex commissari delegati per l'emergenza ambientale della regione Calabria, l'ex presidente della provincia di Crotone Sergio Iritale, l'ex sindaco di Crotone Pasquale Senatore e l'ex sindaco reggente Armando Riganello.
I loro nomi si aggiungono a quelli del rappresentante legale della Pertusola e delle imprese private, già scritti sul registro degli indagati. Per tutti loro si ipotizza le accuse di smaltimento illegale di rifiuti pericolosi e disastro ambientale in concorso.
Intanto il presidente della Provincia di Crotone Stanislao Zurlo, dopo aver preso atto della relazione del Professore Sebastiano Andò, preside della facoltà di farmacia dell'Università della Calabria il quale ha condotto un indagine attraverso esami del sangue ad un campione di studenti, rilevando la presenza di materiali pesanti, come arsenico e nichel, ha chiesto al comune di Crotone la chiusura a tempo indeterminato dell'Istituto Commerciale "Lucifero".
Inoltre, ha contattato il presidente del consiglio Berlusconi, i ministri dell'ambiente Prestigiacomo, dell'istruzione Gelmini e del welfare Sacconi al fine di impegnare il governo sul rischio ambientale che vive il territorio crotonese.





Emmanuele Tiano










sabato 26 settembre 2009

Dal nostro trascorso... Verso il FUTURO...

Azione Giovani (movimento giovanile di Alleanza Nazionale) nasce a Scandale il 21 Dicembre del 2005 dalla volontà di un gruppo di ragazzi, i quali sentirono la necessità avvicinare i giovani di Scandale agli ideali di Destra ed essere alternativi alla sinistra.
Il primo esecutivo del circolo, intitolato a Giorgio Almirante, importante esponente del Movimento Sociale Italiano (M.S.I.), fu composto da Irma Eva Giovinazzi in qualità di presidente (prima donna presidente di un movimento giovanile nella provincia di Crotone), Antonio Loprete come vice presidente e Antonello Voce.

Nel 2006/2007 nonostante la poca esperienza, iniziammo a trattare e ad impegnarci su tematiche nazionali e locali:


- Petizione a favore di Euro paradiso, grande mega villaggio turistico che doveva sorgere nei pressi di Crotone. Non venne realizzato per i veti posti dalla Regione Calabria con l’attuale governatore Agazio Loiero (PD) e dal Governo Prodi con l’allora ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio (PD). Estesero la ZPS, ossia Zona a Protezione Speciale, a tutta l'area interessata per via del passaggio di alcuni uccelli migratori sulla foce del fiume Neto. Ora lungo il corso del fiume c’è una discarica a cielo aperto….

- Volantinaggio nelle scuole e fiaccolata in ricordo dei martiri delle foibe e dell’esodo Giuliano- Dalmato. Strage negata per 60 anni dalla cultura di sinistra, istituita giornata nazionale del Ricordo dal 2005 con il governo Berlusconi, battaglia questa sostenuta da tutti i parlamentari di Alleanza Nazionale.

- Volantinaggio contro i DICO (DIritti e doveri delle persone stabilmente Conviventi) presentato dal Governo Prodi , finalizzato al riconoscimento nell'ordinamento giuridico italiano di taluni diritti e doveri discendenti dai rapporti di “convivenza” registrati all’anagrafe: l’iter legislativo non è più in corso.

- Campagna elettorale per il comune di Scandale.

- Campagna elettorale Nazionale.

- Campagna elettorale per il comune di Crotone.

- Petizione per il miglioramento dell’ufficio postale di Scandale, cosa che non è stata accolta da nessuno… Infatti ancora oggi rischiamo addirittura di restare senza ufficio postale.

- Petizione per chiedere il conferimento della medaglia d’oro al valor civile a Fabrizio Quattrocchi (Genova, 9 Maggio 1968 – Iraq, 14 Aprile 2004). Italiano rapito in Iraq e ucciso durante la prigionia da miliziani del gruppo autoproclamatosi “Falange Verdi di Maometto”. « Quando gli assassini gli stavano puntando la pistola contro, questo ragazzo ha cercato di togliersi il cappuccio e ha gridato: adesso vi faccio vedere come muore un italiano». E lo hanno ucciso. È morto così: da coraggioso, da eroe. Alla fine nel marzo 2006 gli fu conferita la medaglia d'oro al valor civile alla memoria.

Nel 2008/2009 l’esecutivo di Azione Giovani cambia con Antonello Voce presidente, Luigi De Biase vice presidente e Maria Fernanda Giovinazzi responsabile amministrativo.
Con maggiore impegno trattammo le tematiche che affliggono il territorio tenendo sempre presenti i problemi nazionali, quali:


- L’inquinamento che affligge Crotone.

- Marzo/Aprile 2008 dopo la caduta del governo Prodi campagna elettorale dove vede vittorioso l’attuale governo Berlusconi.

- Una petizione popolare per chiedere che piazza Condoleo venga intitolata a Mons. Renato Maria Cosentini (al momento la questione si trova allo stadio finale).

- 4 Novembre 2008 in occasione del 90° anniversario dalla fine della “Grande Guerra” allestimmo una mostra con reperti d'epoca, partecipata da tutti .

- Marzo 2009 3° Congresso Nazionale di Alleanza Nazionale a Roma dove si attua lo scioglimento del partito per dar vita insieme a Forza Italia al più grande partito d’Italia Il "Popolo della Libertà". Cosa questa che da lì a poco riguarderà anche il movimenti Giovanili di entrambi i partiti.

- Maggio/Giugno 2009 Campagna elettorale provinciale dove viene candidato il nostro presidente Antonello Voce nel collegio Scandale – San Mauro M.to racimolando 67 voti e per la prima volta dopo 14 anni la provincia di Crotone viene strappata alle sinistre con Stanislao Francesco Zurlo presidente.

- Il 5 Agosto 2009 il movimento giovanile del Popolo delle Libertà fu presentato dal Ministro della Gioventù, Giorgia Meloni (Ag) , insieme a Stefania Craxi e al coordinatore nazionale del movimento, Francesco Pasquali (FI giovani), in una conferenza a Montecitorio, scegliendo il nome di Giovane Italia “il più grande movimento giovanile della storia d’Italia”. La nuova ‘Giovane Italia’ è il risultato del processo di sintesi, amalgama e osmosi tra i movimenti giovanili del centro/destra Italiano e unisce i giovani di Azione Giovani e di Forza Italia in un unico gruppo con un direttivo nazionale di 8 persone, una direzione nazionale di 60 e senza quote di provenienza, in attesa del primo congresso fondativo previsto per il 2010 in cui verrà scelto il leader ed il simbolo.

- Agosto 2009 Giovane Italia propone di creare un comitato cittadino contro la discarica di Giammiglione dove tutt’ora è impegnato insieme alle altre forze politiche e associazioni di Scandale.

- Settembre 2009 con la partecipazione del nostro peresidente ad ATREJU, festa nazionale dei giovani del Pdl , come delegazione del comitato, incontra il sotto segretario all’ambiente Roberto Menia e l’On. Fabio Rampelli per discutere del problema “Giammiglione” i quali hanno comunicato che presto scenderanno a Crotone per verificare di persona.

ANCORA OGGI CERCHIAMO DI DARE IL NOSTRO CONTRIBUTO NEL MIGLIORARE IL NOSTRO TERRITORIO BASANDOCI SEMPRE SUI NOSTRI IDEALI DI PACE, GIUSTIZIA, LIBERTÀ’, AMOR DI PATRIA e IDENTITÀ'. OLTRE PASSANDO TUTTI I MURI CHE ANCORA OGGI STANNO IN PIEDI PROMUOVENDO COSI’ IL DIALOGO, CHE STA ALLA BASE DI OGNI SISTEMA LIBERO E DEMOCRATICO.


I Ragazzi di A.g.